a

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetuer. Proin gravida nibh vel velit auctor aliquet. Aenean sollicitudin, lorem quis.

Latest News

    No posts were found.

Floriterapia

Materia: Floriterapia
Docente: Alessandra Tanfoglio
Percorso didattico: classi seconda e terza

 

“ A te stesso sii fedele e ne deve seguire, come la notte il giorno,

che tu non potrai esser falso ad alcun uomo”. ( Shakespeare)

 

Parlare di floriterapia non è cosa semplice.

Richiede quel rispetto e quella gratitudine che si riversano su quegli uomini che hanno fatto della loro vita una panacea per molti, come sorgenti limpide che continuano tranquille e solitarie nel tempo, ad abbeverare chi passa accanto.

Edward Bach era uno di questi uomini, un uomo che non si è fatto fermare dal prestigio, dalla ricchezza, dalla notorietà, ma ha scelto di seguire la sua voce interiore che lo chiamava lontano da tutto nelle campagne, solitario, alla ricerca dei messaggi della natura .

Da questa ricerca, da questa vita dedicata, ci ha lasciato 38 fiori, scoperti attraverso canalizzazioni, intuizioni, meravigliosi sincronismi.

38 entità spirituali, preziosi collaboratori nel processo di ricerca interiore.

 

Pensando all’esecuzione di una sinfonia perfetta, sinonimo del concetto di salute ed equilibrio, possiamo pensare ai fiori come a degli “accordatori spirituali” che grazie alla loro capacità di vibrare a frequenze più elevate ci ri-sintonizzano con quella fonte superiore detentrice del nostro progetto di vita e quindi della nostra vera realizzazione in salute.

Con il loro aiuto silenzioso e gentile, riusciamo ad armonizzare le nostre distorsioni e con più equilibrio ad intraprendere più facilmente il compito che ci siamo assegnati in terra.

Tutto ciò si è reso possibile grazie alla capacità di quest’ uomo di rispondere alla “sua chiamata”, che lo ha reso un vero e proprio ponte tra noi uomini e il regno vegetale, senza il quale la vita su questo pianeta sarebbe impossibile.

Dopo aver dedicato il primo anno alla narrazione della vita di Bach e della sua filosofia di vita, durante il secondo e terzo anno verranno presentati e condivisi i 38 fiori, come archetipi presenti nell’animo umano e attraverso la loro conoscenza, spazieremo dentro la nostra interiorità, incontreremo i nostri punti di debolezza e di forza, i nostri difetti e le nostre virtù, il tutto finalizzato a quell’anelito di auto-conoscenza che accompagna l’uomo da sempre.

Ora come allora, la ricerca di senso non cambia e l’opera di Bach pur essendo dei primi decenni del 900, rimane più che mai attuale e preziosa.