Essere presenti durante il pasto. La vita frenetica che conduciamo ogni giorno non ci permette di dedicare un tempo adeguato alla preparazione del cibo. Inseguiamo i nostri appuntamenti di lavoro e quelli dei nostri figli e ci ritroviamo a preparare velocemente il pasto mentre pianifichiamo il resto della giornata. Questo genera stress, nervosismo che porta prima o poi a difficoltà digestive anche quando cerchiamo di mangiare correttamente.

Del resto il modo con cui noi ci rapportiamo al cibo ci dice molto di come noi ci rapportiamo agli eventi della vita, di come noi digeriamo gli eventi della vita.

Diventa importante dedicare attenzione a questo momento che viviamo tutti i giorni per almeno tre volte al giorno. Bisogna dunque mettersi nelle migliori condizioni per ricevere il cibo cominciando prima di tutto con l’allontanare tutto ciò che può impedire di consumare il pasto in condizioni di pace e di armonia. Se non ci si riesce subito è bene aspettare il momento in cui si avrà raggiunto la calma.

È importante quando si prende il primo boccone cercare di masticarlo con consapevolezza più a lungo possibile. Se si comincia in uno stato armonioso, tutto il resto avverrà armoniosamente.

È necessario mangiare lentamente e masticare bene non solo per favorire la digestione, ma anche perché la bocca, che è la prima a ricevere il cibo, è il laboratorio più importante in quanto è il più spirituale. Su un piano più sottile, la bocca ha la funzione di un vero e proprio stomaco: essa assorbe le particelle eteriche del cibo, le energie più sottili e potenti del cibo di cui ne sentiamo il sapore e attraverso il naso il profumo, dopodiché i materiali più grossolani vengono inviati allo stomaco. Questo va a nutrire il nostro sistema nervoso dandoci subito la sensazione di essere rinvigoriti dal cibo assunto.

Oltre alla masticazione è molto importante prestare attenzione anche alla respirazione. Come l’aria riavvia la fiamma, così fare delle respirazioni profonde durante il pasto consente una migliore combustione e dunque una migliore digestione.

E ancora nell’assumere il nutrimento, pensate anche ad offrirgli il vostro amore, e siate grati per quello che avete nel piatto, per chi lo ha prodotto e per le energie cosmiche che hanno lasciato su di esso delle impronte invisibili ma reali, perché il cibo contiene le tracce di tutto questo.

Fare questo non vi toglie tempo….provate a essere presenti a voi stessi a questo importante momento.

A cura di Loretta Fattori, docente Scienza della Nutrizione Scuola di Naturopatia ConSé