L’Herpes Zoster o Fuoco di S. Antonio e la Psicosomatica. L’Herpes Zoster, conosciuto comunemente come Fuoco di S. Antonio, è un’infezione virale provocata dal virus varicella zoster che potrebbe scatenarsi in ognuno di noi, perché di fatto tutti noi veniamo in contatto con questo microrganismo.

Anche dopo l’innocua malattia infantile, i virus non lasciano il corpo, ma si rifugiano nelle radici posteriori del midollo spinale.

Il rossore della pelle, annuncia alla persona colpita, che c’è qualcosa all’interno del suo corpo che vuole uscire verso l’esterno. Il virus rimasto in agguato nei gangli nervosi spinali, ha bisogno di un momento di debolezza per uscire dall’esilio che aveva scelto. Quello che a una persona ha dato ai nervi in passato è finito sotto pelle.

L’esplosione della malattia rende l’individuo consapevole della paura, ma anche della necessità dello sfogo di una profonda ferita non ancora rimarginata. La persona ha voglia di gridare per il gran dolore provocato dall’eruzione, grida represse troppo a lungo che necessitano di scaricarsi. Quindi l’herpes zoster ha a che fare con una profonda ferita dolorosa non ancora rimarginata.

Potrebbe avere a che fare anche con le tematiche dell’ insudiciamento e deturpamento.

Alcune possibili domande potrebbero essere:

Che cosa mi dava tempo fa ai nervi e si era insinuato sotto la mia pelle e non si era ancora dimenticato?

Che cosa non potrei mai rivelare apertamente?

Quale paura mi blocca al punto di impedirmi di aprirmi sul piano fisico?