Sclerosi Multipla e Psicosomatica. La Sclerosi Multipla è una malattia progressiva che colpisce il S.N.C. (cervello, nervi ottici, midollo spinale) ed è caratterizzata dalla distruzione della guaina mielinica, non permettendo più la trasmissione rapida e coordinata degli impulsi del cervello alle altre parti del corpo e viceversa. Si tratta di una patologia infiammatoria ritenuta cronica.
È legata ad un senso di svalutazione di sé che si tenta di sfidare. Si vuole cercare di mostrare agli altri ciò di cui si è capaci, anche a scapito del rispetto del proprio corpo, spingendosi fino all’esaurimento. Indurimento multiplo nell’ambito della comunicazione, aggressività rivolta a se stessi: io contro di me.
Mancanza di riguardo nei confronti delle proprie esigenze, giudicarsi duramente. Grandissima paura di perdere il controllo, di non riuscire più a manovrare i fili, voler costringere il mondo a conformarsi alle proprie idee spesso rigide.
Seguire una strada che spesso non è quella propria e si presenta faticosa, soddisfare i bisogni altrui prima ancora che vengano manifestati, ignorando invece i propri.
Sofferenza nell’aspetto del rapporto non risolto con il padre spesso autoritario, sottomettendo il proprio spazio vitale. Importante è rendersi conto della durezza nei confronti di se stessi e degli altri.
Fondamentale è riconoscere la ricerca continua della perfezione e acquisire una certa apertura nei confronti dei propri errori. Concedersi del riposo sia esterno che interno, rilassarsi anziché sforzarsi ed estenuarsi. Arrendersi in senso positivo, sottomettersi alla legge della vita: “Sia fatta la tua volontà” invece di tenere il controllo su tutto.