a

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetuer. Proin gravida nibh vel velit auctor aliquet. Aenean sollicitudin, lorem quis.

Latest News

    No posts were found.

 

 

 

 

L’uovo. Pensando ad un uovo, immediatamente viene in mente la gallina, e con essa il pulcino che ne nascerà, ma in linea generale, vedendolo come mezzo di propagazione della vita in molte specie animali, l’uovo è normalmente considerato come un contenitore di vita, un involucro chiuso ermeticamente da un guscio coriaceo all’interno del quale una nuova vita si forma maturando nel tempo, per poi riemergerne al momento opportuno, dopo averne frantumato il guscio dall’interno.

Dunque l’uovo, nella sua forma perfetta, senza principio né fine come una sfera, è un simbolo universale di fecondità, di vita eterna e di resurrezione e per questo è associato al periodo pasquale che testimonia la resurrezione di Gesù e cioè il suo passaggio dalla vita materiale a quella spirituale.

Da un punto di vista nutrizionale è ricco di proteine ad alto valore biologico Nel tuorlo si trovano per la massima parte fosfoproteine, grassi, trigliceridi, fosfatidi, colesterolo presente in misura di 625 mg su 100 mg (la cottura prolungata con grassi e l’alta temperatura determina un aumento di colesterolo nel sangue); bisogna ricordare che la quantità di grassi presenti è meno della metà di quelli dello stracchino. E’ ricco di lecitina che entra nel metabolismo delle cellule, favorendone la crescita, aumentando le difese organiche, l’ematopoiesi, favorendo molte funzioni vitali, ferro, zinco, fosforo e potassio e contiene vit. A,B1,B2,B6,B12,PP,D assente la vitamina C.

Mentre nell’albume si hanno: ovoalbumina, conalbumina e altre sostanze tra cui l’avidina che è una glicoproteina che si combina con la vitamina H impedendone l’assorbimento assumendo uova crude con tutto l’albume. Va mangiato sodo o in camicia o in frittata senza grassi. L’associazione con patate è tollerabile se in salute. Se viene bollito troppo a lungo sul tuorlo si forma una patina verdastra di solfuro ferroso, tossico.

CLASSIFICAZIONE DELLE UOVA

A-EXTRA freschissime

A uova fresche

B 2^ qualità

C uova declassate

PER SISTEMI DI ALLEVAMENTO

0= biologico

1= all’aperto

2= a terra

3= in gabbia

La freschezza delle uova è molto importante. Le uova andrebbero consumate al più presto possibile dopo che le galline le hanno deposte e non dovrebbero essere più consumate passati ventotto giorni.

Indicazioni e controindicazioni

L’uovo è utile nei casi di anemia, astenia, come ricostituente, nel superlavoro fisico e intellettuale e controindicato nella calcolosi epatica. È ben sopportato dal fegato per la presenza di due sostanze, la colina e la metionina che entrano nella digestione dei grassi facilitando così la funzione epatica. Nell’alimentazione comune le uova si trovano nascoste in molti piatti e prodotti soprattutto sotto forma essiccata nella pasticceria. La persona sana, attiva che non assume altre proteine di origine animale nel corso della giornata, lo può consumare anche quotidianamente ma meglio due o tre volte la settimana. Da ricordare che molti mangimi per polli contengono sostanze sospettate di cancerogenicità per rendere più intenso il colore del tuorlo. Spesso i polli di batteria sono curati con antibiotici che favoriscono l’aumento di peso o per incrementare la resa produttiva e irrobustire il guscio e spesso vi sono residui negli alimenti……meglio le uova di galline felici…

Serena Pasqua a Voi e alle Vostre Famiglie.

A cura di Loretta Fattori, docente Scienza della Nutrizione Scuola di Naturopatia ConSé