Fitoterapia. Il valore delle tisane. L’utilizzo della tisana per prendersi cura della nostra salute con le piante medicinali non ha meno valore rispetto ad altre preparazioni galeniche (tinture, capsule, ecc…).

Semmai è la nostra pigrizia ad aver contribuito a screditare l’efficacia delle tisane. I vantaggi di una cura con la tisana sono l’apporto di liquidi (l’idratazione è sempre importante!) e l’apporto di minerali; inoltre, la possibilità di distribuire la tisana in frequenti somministrazioni giornaliere ottimizza la biodisponibilità e la persistenza nell’organismo dei principi attivi.

TISANA “PETTORALE” (fa riferimento all’utilizzo di erbe benefiche per le vie respiratorie, che posseggono quindi attività antisettica, emolliente, espettorante, antitosse):

• Malva, foglie e fiori 20%
• Timo, sommità fiorite 20%
• Sambuco, fiori 20%
• Piantaggine, foglie 20%
• Liquirizia, radice 20%

Preparazione: portato a bollore circa 750 ml di acqua, introdurre 2 cucchiai colmi della miscela di erbe, lasciare infondere a fiamma spenta per 20-30 minuti, filtrare, versare in un thermos e bere in 4-6 somministrazioni nell’arco della giornata.

A cura del Dott. Tarcisio Prandelli, docente Fitoterapia Scuola di Naturopatia ConSé